Il 13 di Giugno, abbiamo avuto il nostro primo incontro hardware per ciò che riguarda la selezione dei componenti con il produttore di hardware.
Ci sono ancora un sacco di punti in sospeso, ma la discussione è stata molto positiva come primo approccio.
Ci sono stati alcuni accordi in termini di quali tecnologie usare o da scartare o anche quelli che necessitano di essere seguiti e studiati ulteriormente.
Abbiamo discusso dell’uso di un chip southbridge come quello di AMD o altri differenti chips per gestire USB3, USB2, SATA2/3, o anche U.2.
Per chiarire, stiamo cercando di selezionare i chip che ci permettono di progettare una scheda madre Open Hardware (chip che hanno un DNA che limitano meno questa idea).Inoltre, vogliamo componenti che siano ben supportati da GNU/Linux e altri sistemi operativi.
Dopo la conversazione, abbiamo concordato le attività successive da realizzare che sono le seguenti:
- Analisi della potenza TDP per le parti
- Analisi dei costi per le parti
- Selezionare parti aggiuntive
- Controllo delle tecnologie Southbridge e selezione di una dalle due proposte
- Controllare i chips sata3
- Ottenere un elenco completo dei componenti